Dati raccolta rifiuti, Alfonso Russo: «Dati contrastanti tra azienda e Comune»
Alfonso Russo, che fu assessore della giunta Spina e che oggi abbraccia i programmi e le idee di Casella, interviene sulla polemica di ieri relativa ai dati della raccolta differenziata in città, resi noti sia dal Comune (e pubblicati dalla Regione Puglia) che dall’azienda “Ambiente 2.0” che gestisce il servizio.
«Dati contrastanti -afferma Russo- tra Comune e “Ambiente 2.0”. Ricordo che per non pagare tassa al massimo, bisogna superare il 65%. di raccolta differenziata. I dati trasmessi dall’azienda sono di poco superiori».
Nonostante questo, però, Russo si dice preoccupato: «Ho un brutto presentimento, che pagheremo la tassa al massimo. Il paradosso, e non è una novità per questa Amministrazione comunale, è che c’è contrasto nei dati resi noti dall’Ente e gestore. E’ strano».
«Sugli gli ultimi interventi di pulizia STRAORDINARIA del territorio -conclude Russo- da rifiuti abbandonati da “ANIMALI INCIVILI”, l’Amministrazione comunale mi trova d’accordo. Ringraziamo i finanziamenti Regionali che arrivano nelle casse del Comune, altrimenti saremmo nella difficoltà più totale, diciamo le cose con obiettività e non con vanto o come se fossimo di fronte ad un miracolo amministrativo».
L’ultima stoccata è per l’azienda “Ambiente 2.0”: «Se fossero collocati, come promesso, anche i venti contenitori per deiezioni cani, come promesso e come previsto dal contratto d’appalto, saremmo GRATI e non perleremmo delle solite promesse “da marinaio”» .