Arriva a Bisceglie il Museo navigante della Marineria
BISCEGLIE – È in viaggio verso il porto di Bisceglie la storica goletta “Oloferne” con a bordo il suo Museo Navigante della marineria, salpata da Cesenatico. Fara rotta nei porti dell’Adriatico e del Tirreno con 25 tappe nelle località costiere sedi di un Museo del Mare.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di valorizzare il patrimonio culturale e marittimo italiano. Tra le tappe di “Oloferne” vi è quella di Bisceglie dove, secondo quanto previsto, approderà verso le 9.30 del 23 gennaio. Dopo aver ormeggiato aggancerà la scaletta al pontile per consentire le visite guidate dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Per i bambini ci saranno dei mini laboratori sui nodi marinareschi. Il Museo civico del Mare sito in via Frisari n. 5, invece, sarà aperto ai visitatori ed alle scolaresche nelle 10.30 – 12.30 e 16 – 01 di notte, con ingresso e guida gratuita a cura di Paolo Tarantini. Sarà così possibile ammirare antichi strumenti per la navigazione, archeologia sub-marina, fossili, ancore e modellismo navale.
Il viaggio della goletta lungo la Penisola italiana è stato organizzato per celebrare l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale ed è promosso dall’Associazione Musei Marittimi del Mediterraneo, dal Museo Marittimo di Galata di Genova, dal Museo della Marineria di Cesenatico e dall’associazione “La Nave di Carta” di La Spezia. Intanto veleggia la goletta “Oloferne”, costruita nel 1944 a Messina, per toccare in Puglia anche i porti di Molfetta, Otranto, Tricase, Gallipoli. Tre mesi di viaggio, 1800 miglia nautiche, 25 tappe e un calendario fitto di iniziative: dai laboratori didattici per i bambini agli incontri e alle conferenze per gli adulti, col fine di far conoscere l’importanza del mare nella storia collettiva passata e futura dell’Italia e dell’Europa. Il viaggio si concluderà a fine marzo 2018 a Sète, in Francia, al Festival biennale del Mare, il più importante evento di tradizioni marinare del Mediterraneo dove la goletta “Oloferne” sarà ospite in rappresentanza dei 70 musei italiani che vi hanno aderito.
Luca De Ceglia