Emiliano: Aldo Moro uomo costruttore di buona politica

“Sono trascorsi 40 anni dal massacro di via Fani con il quale le Brigate rosse portarono a compimento il loro vile attacco al cuore dello Stato, sequestrando Aldo Moro e uccidendo barbaramente i cinque uomini della sua scorta.

Quel giorno, e i 55 che seguirono fino al 9 maggio, con l’immagine del corpo dello statista pugliese riverso nel bagagliaio di un’auto, hanno cambiato la storia d’Italia. Aldo Moro non era solo l’uomo del dialogo, ma soprattutto un costruttore della buona politica. Un pugliese mite, che ha pagato con la propria vita il furore ideologico di chi sognava la guerra rivoluzionaria”. Lo dichiara in una nota il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in occasione del 40mo anniversario del rapimento di Aldo Moro e della strage di via Fani.

“Un uomo del Sud – aggiunge – che ha sempre guardato al Mezzogiorno come parte vitale e produttiva dell’intero Paese, rifuggendo ogni prospettiva sudista, fatta di piccole patrie, e coltivando l’ambizione di essere un Sud in grado di raccogliere le sfide della modernità. Un insegnamento, tra i tanti, che resta ancora di profonda attualità”.

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