Nell’era della trasparenza, in cui il legislatore ha concesso l’accesso agli atti pubblici quasi senza limiti, non sarebbe osceno se il Comune di Bisceglie pubblicasse sull’Albo Pretorio le assenze e le presenze dei componenti il consiglio comunale, giunta e commissioni consiliari.

Prendendo spunto da un post pubblicato su un social network, rilanciamo la richiesta circa il diritto di essere informati, anche come semplici cittadini, sulle presenze di consiglieri comunali, commissioni e giunta. Una situazione che va inquadrata nel contesto del decreto denominato Foia del dicembre 2016, che prevede un accesso universale a qualsiasi dato dell’amministrazone comunale. E’ altresì vero che il decreto in questione non entra nello specifico di quanto stiamo scrivendo, ma sarebbe un’ottima occasione di “svolta” per la strada che vuole intraprendere la “macchina” comunale a Bisceglie.

Per esempio, da una prima sommaria lettura degli atti deliberati dalla Giunta comunale, pare vi sia almeno un assessore prevalentemente assente. Probabilmente si tratta di assenze giustificate, o di astensione per motivo di conflitto con quanto si delibera.
La possibilita di scegliere di riconfermare fiducia agli stessi alla prossima tornata elettorale, potrebbe passare anche da questo dato.

Come si ricorderà, infine, il problema delle tre assenze ingiustificate da parte di consiglieri comunali, in passato, fu chiesta a un consigliere la decadenza dalla sua carica. La domanda che ci poniamo è: se non fosse stata chiesta questa decadenza per motivi di divergenze politiche,  avremmo mai saputo che vi erano dei membri del Consiglio Comunale che non avrebbero avuto diritto a ricoprire ancora quel ruolo? E noi, avremmo mai potuto chiederlo sostituendoci alla politica, spesso anche involontariamente afflitta da problemi di corporativismo?