Di Gregorio: «Giù le mani da Legambiente»
Leggiamo sulla stampa locale circa l’attestazione , da parte di Legambiente regionale Puglia, di una menzione speciale relativa al raggiungimento del 65% di raccolta differenziata relativa ai primi 8 mesi del 2018.
Nulla di più invero.
Non ci risulta che nessun organo di stampa locale abbia partecipato alla manifestazione e quindi crediamo probabile che la comunicazione sia giunta ‘filtrata’ da chi abbia rappresentato l’amministrazione comunale a Bari.
Suggeriamo a chi ha frettolosamente tratto indebite conclusioni, di LEGGERSI bene il ricco opuscolo redatto dalla nostra associazione regionale e magari, in futuro, di non distrarsi durante importanti eventi del genere o, peggio, di non trarre personalissime considerazioni, sfruttando il nome ‘LEGAMBIENTE’ e ledendo persino la testata giornalistica alla quale comunica dati falsi.
Il raggiungimento del 65%, RIGUARDA IL DECORSO 2017 AL 31 DICEMBRE E NON RIGUARDA NEPPURE UN SOLO GIORNO DEL 2018!
Quindi, se un plauso va dato, è da rivolgere all’amministrazione Fata, alla quale, così come abbiamo contestato alcune scelte passate, dobbiamo riconoscerne l’impegno sotto questo punto di vista.
Giù le mani da Legambiente!
Lo abbiamo detto anche ad altri: LEGAMBIENTE non è il vestito della festa, da mostrare al pubblico(in questo caso immeritatamente), per farsi belli.
Legambiente ONLUS è una possibilità, una risorsa pregna di proposte ed idee realizzabili per migliorare l’ambiente e la qualità della vita.
LEGAMBIENTE si sfrutta con il suo immenso bagaglio di risorse ma NON si utilizza come un falso scudo per darsi parvenza di sensibilità verso i problemi ambientali.
Tra l’altro, ci risulta che per i primi mesi del 2018 la percentuale di raccolta non solo sia ferma ma, addirittura sia in regresso.
Speriamo sia una flessione momentanea.
In ultimo ci piacerebbe conoscere la fonte dell’articolo pubblicato.
Alessandro Di Gregorio
Presidente Legambiente Bisceglie