Battaglia legale per la gestione dell’igiene urbana, la Sangalli rinuncia al ricorso al Tar
Il contenzioso legale avviato dalla ditta Sangalli Giancarlo & C. in merito alla cosiddetta gara ponte per l’affidamento del servizio di igiene urbana a Bisceglie, dovrebbe terminare in un nulla di fatto.
A luglio la Sangalli impugnava dinanzi al Tar Puglia di Bari contro il Comune di Bisceglie, nonché nei confronti di Ambiente 2.0 Consorzio Stabile S.c.a.r.l. e dell’Agenzia Territoriale della Regione Puglia, tutti gli atti inerenti alla Gara ponte europea indetta nel 2019 dal Comune di Bisceglie per l’ assegnazione dell’appalto di esecuzione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e del servizio di spazzamento stradale.
Un ricorso diverso da quello che vide l’impresa brianzola soccombere davanti al Tar a fine luglio di quest’anno perché riguarda “i motivi aggiunti” sulla determina dirigenziale di aggiudicazione della gara ponte europea e tutti i verbali delle operazioni di ammissione alla gara.
La Sangalli ha però fatto sapere nei giorni scorsi all’avvocato incaricato dal Comune che intende rinunciare al ricorso a
condizione che vi sia l’accordo delle parti in ordine alla compensazione delle spese di lite.
La Giunta ha deliberato a favore di questa soluzione, la delibera però non indica l’entità dell’accordo e a quanto ammonterebbero le spese compensate dal Comune.