I Lions Bisceglie tornano a giocare sul parquet amico del PalaDolmen, dove domenica 16 febbraio sfideranno Scauri, fanalino di coda del girone D del sempre più avvincente torneo di Serie B Old Wild West. Le intenzioni del team nerazzurro sono chiare: vincere per mettersi alle spalle una fase opaca, coincisa con tre sconfitte (due delle quali interne e consecutive) nelle ultime quattro partite.

L’obiettivo primario, a nove giornate dalla conclusione della stagione regolare, è assicurarsi il quarto posto in classifica, ragione per cui sarà necessario evitare ulteriori incidenti di percorso e non lasciare altri punti per strada. Lo stop di Matera ha confermato le difficoltà difensive del team di coach Gigi Marinelli, che incassa in media 76.1 punti per gara; troppi anche per il miglior attacco di tutta la categoria (81.9 punti realizzati), che ha perso otto partite nonostante in cinque di queste occasioni fosse riuscito a segnare almeno 75 punti.

Il percorso di avvicinamento ai playoff sarà perciò caratterizzato dall’intensificazione del lavoro sulla difesa e dalla consapevolezza che le sorti del collettivo nerazzurro dipenderanno esclusivamente dall’atteggiamento e dall’approccio che la squadra esprimerà nei singoli incontri. Lo chiede un pubblico convinto delle potenzialità ancora non del tutto inespresse dal gruppo. Lo desidera la dirigenza, in attesa di quel cambio di passo e di mentalità che i Lions sono assolutamente in grado di compiere. Ogni occasione, d’ora in avanti, è propizia per dimostrare di essere un top team di questa Serie B su entrambi i lati del campo, condizione che renderebbe Andrea Chiriatti e compagni clienti scomodi per qualsiasi avversaria nella seconda fase del torneo.

Guai prendere sottogamba gli avversari di turno, che domenica sono tornati al successo piegando Nardò. Una formazione dall’età media piuttosto bassa e con alcune interessanti individualità, in lotta per la salvezza e a caccia di altri risultati positivi.

L’incontro tra Lions Bisceglie e Scauri (palla a due ore 18, ingresso unico 6 euro con accesso gratis per i nati dal 2004 in poi) sarà diretto da Simone Settepanella di Roseto degli Abruzzi (Teramo) e Umberto Giambuzzi di Ortona (Chieti).