Lettere: Challange “Balliamo Jerusalema” negato dal Sindaco, mentre spiagge e discoteche piene di gente
Buon pomeriggio.
Sono Giusy Macina, un’operatrice olistica naturopata di Bisceglie.
Volevo mettervi a conoscenza di un fatto che mi ha davvero indignata.
Il 19 luglio avevo organizzato un incontro con alcuni miei amici sul lungomare di Bisceglie, sulla balconata di fronte la paninoteca da Marcello. L’incontro era per fare una challange, un flashmob sul ballo Jerusalema ( la stanno facendo in tutto il mondo ed i video su youtube lo dimostrano). Ho scritto un post sul mio profilo personale di facebook, ed ho visto che in molti lo avevano condiviso. Questo mi ha fatto pensare che a molti avrebbe fatto piacere parteciparvici. ( uso il condizionale, perché tra il dire ed il fare c’è di mezzo un abisso). Bene. 3 giorni prima dell’evento incontro Michele de Noia, consigliere comunale di Bisceglie, gli chiedo se avesse voluto partecipare alla challange, e lui mi consiglia di chiedere un permesso all’amministrazione comunale di Bisceglie. L’indomani decido di preparare una richiesta scritta che invio a lui. Mi contatta la sera dicendomi che il sindaco ed i vigili urbani non hanno acconsetito a causa degli ipotetici assembramenti che ci sarebbero potuti essere.
Allora contatto Angelo Michele Consiglio, vice sindaco di Bisceglie, gli espongo la questione e lui mi risponde testuali parole:” Se non si crea assembramento, non vedo problemi”.
Ovvio che un minimo di gente ci sarebbe stata.
Ok. Annullo “l’evento “
Il sabato sera ci fu l’inaugurazione del divinae follie, e la domenica sui social giravano video e foto della serata. Assembramenti? Nooooo non c’erano assembramenti c’erano ammassamenti. Tante persone, una attaccata all’altra. Ma poi la domenica sulla spiaggia? Assembramenti? Nooooo peggio… ammucchiamenti.
Ma poi, l’evento “Meraviglie del borgo antico” è stato autorizzato! E li gli assembramenti non si creano? E certo, ed il video che vi invio lo dimostra.
Quindi io ora mi chiedo. Perché la mia iniziativa è stata bocciata? Non è stata autorizzata? È un’ingiustizia. Volevamo ballare quel ballo e volevamo solo divertirci, ridere e basta.
Ho scritto anche al sindaco:” Buongiorno Sindaco. Tramite De Noia Michele avete fatto annullare l’evento che avevo organizzato sul lungomare di Bisceglie, la challenge Jerusalema, in quanto ci sarebbero potuti essere assembramenti. E poi date l autorizzazione ad aprire discoteche, locali ed altro dove gli assembramenti ci sono eccome. Queste foto che le invio sono foto scattate ieri al divinae…. ma su facebook ci sono un sacco di video. Questo non è assembramento? Allora o siete coerenti con tutti ed in ogni situazione, oppure non farete altro che fare cattive figure con i cittadini, non solo biscegliesi, ma anche dei paesi limitrofi, dato che al mio evento a quanto pare sarebbero intervenute anche persone di fuori Bisceglie. Sicuramente questo avrebbe fatto muovere anche l’economia del paese. La gente avrebbe consumato dalla paninoteca da Marcello e comunque nei locali del porto. Io sono indignata.
Un evento all aperto dove sicuramente le persone non sarebbero state ammassate come li al divinae.
Mi auguro di ricevere risposta da parte sua.
Buona giornata.”
Alla mia sollecitazione di risposta, dopo 2 giorni dalla lettura, Angelantonio Angarano risponde:” Buongiorno Giusy, mi scusi per il ritardo nella risposta. Il suo evento, di cui riconosciamo l’interesse pubblico e il potenziale, sarà possibile quando le misure Covid lo consentiranno, per la sicurezza di tutti. Certo che comprenderà le ragioni della nostra decisione, la saluto cordialmente.”
La mia risposta è la seguente…:” No non le comprendo, dato che le spiagge biscegliesi sono un assembramento unico, e tutti i locali idem. E le foto di cui sopra lo dimostrano. Ma se vuole domani vado in giro per la città e al mare a scattare foto e gliene mostro altre. Quindi mi spiega perché il mio evento ( “evento” è una grossa parola da utilizzare dato che non penso ci sarà tantissima gente, ma sicuramente meno di quella che frequenta le spiagge, e ancor meno dei frequentatori dei locali) non può essere autorizzato e poi in giro la gente vive ammassata? Ho bisogno di una motivazione che mi faccia accettare il tutto. Ma se lei mi parla di sicurezza, e poi nei locali la sicurezza non c è, evidentemente c è altro. Forse perché il mio evento non è a pagamento?
Sto aspettando ancora una risposta che da ieri sera 21.07 non arriva.
È un’ingiustizia.
Mi auguro che questa challange possa farsi.
Grazie per l’attenzione
Giusy