Sanita’: Emiliano, profonda rivoluzione negli ospedali della BAT
“Ho appena lasciato l’ospedale di Barletta dove abbiamo potuto verificare tutto quello che e’ avvenuto in questi anni nella Asl Bat e abbiamo, da questo punto di vista, potuto verificare una profonda rivoluzione della sanità in quest’area”.
Lo ha detto il presidente della regione Puglia Michele Emiliano a Margherita di Savoia, dove ha incontrato i cittadini e i candidati consiglieri della circoscrizione della Bat, alle elezioni regionali. “La Asl Bat ha investito più di 30 milioni di euro – ha spiegato Emiliano – in nuove rianimazioni, in nuovi reparti. Abbiamo avviato la terapia intensiva di Barletta, stiamo costruendo il nuovo ospedale ad Andria, abbiamo rilanciato gli ospedali che in passato erano stati chiusi o declassificati”. “E questo processo di rilancio è per noi il viatico più importante verso la vittoria alla prossima competizione elettorale – ha aggiunto – e ne siamo certi di fronte al disastro che 20 anni fa colpì la sanità pugliese: un disastro targato Fitto, chiusi gli ospedali, buco da 800 milioni di euro, bond a interessi passivi altissimi che ho dovuto estinguere io per evitare danni”.
“Ecco, i pugliesi ricordano perfettamente quel disastro – ha continuato il governatore pugliese – e voglio anche dire che, come il ministro della Salute ha dichiarato che la Puglia è fuori dal piano di rientro dal punto di vista dei livelli essenziali di assistenza, tra qualche giorno sara’ qui anche il ministro Gualtieri a dire la stessa cosa dal punto di vista finanziario”. “Insomma – ha concluso Emiliano – la cosa più importante che avevamo da fare nella Bat l’abbiamo realizzata, l’abbiamo fatta bene e credo che su questa base potremmo continuare ancora per altri cinque anni”.