Troppi debiti fuori Bilancio, Spina: «La Corte dei Conti chiede lumi al Sindaco Angarano»
La Corte dei Conti censura e chiede al Comune di Bisceglie come mai nel 2017 si registrino solo 650 mila euro di “debiti fuori Bilancio” (ultimo anno di amministrazione Spina) e nel 2018 (primo anno di Angarano) si registrino 1.950.000 euro (il triplo) di stessi debiti, con altri 500 mila euro di debiti che emergono improvvisamente tra la fine del 2018 e aprile 2019, non inseriti quindi stranamente nel bilancio 2018: i soliti trucchetti per far quadrare i conti del Bilancio con le solite acrobazie contabili in salsa Angarana, ormai diventate un caso Nazionale (nel 2019 sono stati occultati circa 4 milioni di euro certificati dai dirigenti nei termini di legge).
Bisceglie è l’unico comune nella BAT e in Puglia a non avere a fine 2019 un bilancio preventivo E un minimo straccio di programmazione preventiva. Angarano, infatti, unico caso nazionale, ha già deciso E approvato le tasse che i cittadini devono pagare, ma non ha deciso che fare con quelle entrate (come si suol dire, gli piace a prendere dai cittadini, ma non a dare). Una programmazione tragicomica, che oltre a ridicolizzare la città agli occhi delle altre istituzioni Italiane, fa pagare disastrose conseguenze economiche ai cittadini con tasse e tariffe altissime e sproporzionate ai servizi resi (ormai annullate tutte le spese della cultura e degli eventi e del welfare a carico del bilancio comunale, nonché le spese a sostegno di imprese, famiglie e associazioni socio-culturali e sportive). Un disastro annunciato che purtroppo, prima o dopo, le Autorità Giudiziarie competenti dovranno acclarare per tutelare gli interessi dei cittadini e per frenare l’emorragia di risorse pubbliche verso altre destinazioni».
Lo scrive il consigliere comunale Francesco Spina sulla sua Pagina Facebook.