Puglia. Regionali, “Italia in Comune” deposita il ricorso al Tar
La segreteria regionale di Italia in comune PUGLIA ha depositato il ricorso al Tar per l’annullamento e la riforma della attribuzione dei seggi dopo le elezioni regionali dello scorso settembre. I candidati consiglieri Rosario Cusmai, Francesco Crudele, Piero Bitetti e Paolo Pellegrino in una nota evidenziano che “i nostri 67mila voti sono senza rappresentanti” e che la legge regionale elettorale è “anacronistica” perché “le preferenze attribuite al solo presidente non sono state proporzionalmente attribuite alle liste presentate a suo supporto, in rapporto alle preferenze di ognuna”.
“Se per assurdo – dicono – tutte le liste non avessero raggiunto il 4% (mediante l’attuale interpretazione della norma elettorale) Emiliano siederebbe in Consiglio regionale senza rappresentanti delle forze politiche che lo hanno sostenuto e da presidente della Regione”. “Riteniamo – concludono – che la vacatio rappresentativa possa essere anche colmata dalla politica. Il silenzio, anzi l’assenza, della coalizione di centrosinistra sia un elemento di riflessione per il futuro, di cui prenderemo atto”.