Acquedotto Pugliese, Bisceglie tra i 21 Comuni interessati dai lavori di risanamento della rete
Sono ventuno i Comuni pugliesi interessati dal grande piano Risanamento Reti 3 di Acquedotto Pugliese: tra questi vi è anche la città di Bisceglie. L’inizio dei lavori, cui costo totale sarà di circa 80milioni di euro, è previsto fine dicembre. Obiettivo è quello di sostituire complessivi 155 km di tubazioni idriche entro fine 2022.
Sono queste le caratteristiche del vasto e complesso progetto di Acquedotto Pugliese rivolto al risanamento delle reti idriche del territorio pugliese, denominato Risanamento Reti 3. Le opere, finanziate dalla Regione Puglia con fondi FESR 2014-2020, si concluderanno entro la fine del 2022. Si tratta di interventi mirati a conseguire la distrettualizzazione, il controllo e il monitoraggio delle pressioni delle reti idriche degli abitati interessati, che prende avvio dopo una lunga e articolata fase di progettazione e il coinvolgimento di figure professionali altamente specializzate del team di Acquedotto Pugliese.
Il progetto, suddiviso in sei lotti, è partito in questi giorni a San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Martina Franca e Taranto. Entro fine dicembre partiranno i cantieri su Altamura, Santeramo in Colle, Bitetto, Bari, Valenzano, Castellana Grotte, Palo del Colle, Cassano delle Murge, Ruvo di Puglia e Terlizzi. A seguire, a gennaio prossimo, sarà la volta di Barletta, Bisceglie, Minervino Murge, Trani, Giovinazzo, Molfetta e Corato.
Le opere relative al lotto cinque, per un importo lavori pari a € 12.300,00, riguarderanno Castellana-Grotte, Bari e Valenzano.
Le opere previste nel progetto Risanamento Reti 3 giungono dopo il completamento degli interventi realizzati nell’ambito dei progetti Risanamento 1 e 2, che hanno portato complessivamente alla realizzazione di 240 km di nuove reti e alla sostituzione di 300 km di condotte in 238 Comuni, per un investimento totale di 213 mln di euro. A seguire, prenderà l’avvio il progetto di Risanamento Reti 4 che prevede un investimento di 630 milioni di euro per la sostituzione delle tubature in 94 Comuni. Oltre alle azioni straordinarie, Acquedotto Pugliese è impegnato quotidianamente in interventi ordinari di manutenzione delle reti. Entro la fine del 2020 le squadre di AQP avranno, infatti, ispezionato complessivamente 3.800 km di rete, localizzando 2.800 perdite.