Negozi aperti fino alle 21. Montaruli (Unibat): «Più concertazione nella Bat, Flussi di consumatori verso altre città»
Il nuovo DPCM del Governo prevede la possibilità per i negozi di vicinato di restare aperti fino alle ore 21,00. Un cambiamento importante per alcune città della provincia BT che, con ordinanze sindacali, avevano stabilito l’orario di chiusura serale alle 19,00, con l’adozione fallimentare della sperimentazione dell’orario continuato.
Dopo l’incontro di giovedì 3 dicembre tenutosi ad Andria tra l’Amministrazione comunale e le Associazioni di Categoria, durante il quale si è discusso anche di questo, cominciano le prese di posizione delle Sigle di rappresentanza sul delicato tema.
Per Unibat è stato Savino Montaruli a dichiarare: “è necessario che i comuni della provincia BT adottino provvedimenti univoci recependo le disposizioni del DPCM ed evitando provvedimenti restrittivi che significherebbe accentuare un fenomeno che già si sta avvertendo in modo preoccupante nelle nostre città: la migrazione dei consumatori verso altri territori. Questo è qualcosa di inaccettabile e vanifica gli enormi sforzi che, invece, hanno fatto della città di Andria, nel corso degli anni, un punto di attrattiva addirittura competitivo con la città di Bari. Ritengo quindi che si debba mantenere la disposizione di cui al DPCM, con la chiusura dei negozi entro le ore 21,00, senza ulteriori restrizioni, per dare respiro anche alle tante attività di prodotti alimentari, in particolare ortofrutta che, per tradizione, allestiscono i propri esercizi con coreografiche esposizioni di prodotti mescolando sapientemente colori, sapori e identità del nostro territorio”