Galizia (M5S) in tema di “Cassa integrazione in deroga”
“Al margine dello svolgimento del tavolo sulla questione inerente la vertenza dell’ex stabilimento ex Miroglio è importante e utile – dichiara la parlamentare Francesca Galizia – ricordare, come ha ben fatto il Presidente della task force Leo Caroli, che nella Legge di Bilancio 2021 è stato inserito un emendamento sulla cassa integrazione in deroga, presentato e depositato insieme al collega deputato Gianpaolo Cassese e che ha successivamente trovato approvazione nella formulazione presentata con il deputato Ubaldo Pagano.
L’emendamento stabilisce che le regioni possano impegnare le risorse ancora disponibili, nel limite della durata massima di 12 mesi, anche non continuativi, per autorizzare le prestazioni di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, così da portare a compimento i piani di reindustrializzazione, di recupero o di tenuta occupazionale relativi a crisi aziendali. La cassa integrazione guadagni in deroga consiste, infatti, in un’integrazione salariale riservata dallo Stato, a determinate condizioni, a quelle imprese che non hanno diritto alla CIGO o alla CIGS o perché non rientrano tra coloro che possono beneficiare di tali tutele o perché hanno esaurito il periodo massimo previsto per il loro godimento.
La cassa integrazione in deroga consentirà, dunque, di tutelare i lavoratori, nell’attesa che le aziende portino avanti i propri piani industriali. Essa sarà uno strumento utile a supportare per altre settimane le speranze di ripartenza dei dipendenti dell’azienda ex Miroglio.
I lavori di squadra – conclude la Galizia – portano sempre buoni risultati. Non posso, dunque, che ringraziare in tal senso anche Leo Caroli ed il consigliere regionale Marco Galante per l’impegno e l’interesse speso a favore dei lavoratori pugliesi fortemente provati dall’emergenza economica in corso”.