Galantino: «Mamma torna a casa, adesso è fuori pericolo. Grazie a tutti»
«È stara dura. Abbiamo avuto tutti paura, dato che i sintomi del Covid ci sono stati tutti e mamma è ancora una donna giovane e che ha tanto da dare.
Ho pensato al peggio lo ammetto. Sono stato male anche se ho cercato di nasconderlo agli occhi di amici e colleghi, ma adesso sono felice del suo ritorno a casa. Grazie a Dio.
Io e mamma ringraziamo sentitamente il personale sanitario, gli operatori sanitari, i medici e gli infermieri per l’ottimo lavoro che svolgono ogni giorno in prima linea per fronteggiare la pandemia, con umanità e professionalità.
Prima al pronto soccorso del “Bonomo” di Andria, dove si è creato un vero e proprio imbuto sanitario, se si considera che gli infortunati pazienti del territorio finiscono tutti lì. Sono state ore interminabili e io ero lì fuori, dove ogni tanto riuscivo a vederla attraverso una finestra.
Poi all’ospedale “Vittorio Emanuele II” Bisceglie, dove è stata presa in cura in un reparto Covid.
Poi ancora presso “Universo Salute” per la riabilitazione. Ogni azione del personale è stata utile a darci speranze. È mio, è nostro dovere ricordare nelle istituzioni, ogni giorno, il lavoro duro e faticoso di tutto il personale sanitario, affinché si dia onore al merito a chi svolge il proprio lavoro, con disciplina e onore.
Adesso finalmente mamma è a casa e siamo tutti un po’ più tranquilli. Auspico che questo incubo finisca quanto prima. Auspico di poter tornare a rivivere al più presto la nostra “BELLA VITA” Italiana.
Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino, mostrandomi affetto e sostegno».