Ferito in discoteca, Avviso Pubblico: reagire a sfida crimine
“Le esplosioni di violenza registrate in tanti comuni del Barese e della provincia Bat indicano un fenomeno diffuso di devianza giovanile con l’aggravante del metodo mafioso. E’ un triste ritorno della ‘cultura’ delle mafie del Sud, tipicamente votata alla brutalità”.
Lo dichiara in una nota Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto e vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, dopo i recenti episodi violenti che hanno coinvolto un bar di Barletta, dove è stato ucciso un ragazzo, due discoteche di Bisceglie e Modugno, dove sono state ferite due persone, un ragazzo accoltellato per apprezzamenti su una amica e un buttafuori colpito da due proiettili per aver vietato ad un mafioso di entrare in quanto sprovvisto di biglietto e green pass. “Una sfida aperta all’ordine pubblico – dice Abbaticchio – alla quale vanno contrapposte immediatamente le forze del Ministero dell’Interno e i nostri anticorpi civili. Allarme rosso in un silenzio istituzionale, a diversi livelli, non comprensibile. Siamo vicini ai sindaci delle comunità colpite e alle famiglie vittime di questa recrudescenza, immersa nel cuore della movida giovanile”.
“Noi tutti sindaci e società civile pugliese siamo al fianco dei gestori delle discoteche e dei locali serali che chiedono legalità e sicurezza” aggiunge il sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci, coordinatore di Avviso Pubblico per l’Area metropolitana di Bari, annunciando per sabato prossimo un flash mob al Demodè di Modugno, la discoteca dove è stato ferito il buttafuori.