Debiti fuori Bilancio, Spina: «Tenuti nascosti e senza visto di conformità del Segretario Generale. Non pagheranno i cittadini»

«Non pagheranno i cittadini ! Nuovi Debiti fuori bilancio tenuti finora nascosti, attestazioni sparite e conto consuntivo senza visto di conformità del segretario generale, in conflitto di interesse perché contemporaneamente dirigente. Ora si è superato ogni limite! Ho trasmesso agli organi comunali, alla prefettura, alla procura, all’anac e al ministero dell’interno la seguente nota con riferimento al Consiglio Comunale convocato per il 7 giugno. Gli sprechi e le opacità amministrative di questa amministrazione Angarano-Silvestris incapace e spregiudicata vengono pagati dai cittadini, con aumenti di tasse e tariffe spropositate. A Bisceglie, Non si trova più un segretario generale disposto ad avallare i conti comunali 2021 con circa due milioni di “passività potenziali “ e debiti fuori bilancio che escono ogni giorno come funghi dopo essere rimasti nascosti per tutto il 2021. L’unica soluzione adottata da Angarano è stata quella di lasciar andare via ben tre segretari generali e di nominare in via eccezionale il dirigente dell’area finanziaria quale segretario generale per questo periodo delicato di approvazione del contestato conto consuntivo 2021, ignorando il procedimento di nomina con avviso pubblico del quarto segretario generale. E poi hanno pure la faccia tosta di parlare di legalità e giustizia sociale! Ecco testualmente la mia nota:
“Il sottoscritto consigliere comunale, “ in primis”, evidenzia la larga scadenza del termine del 30 aprile 2022 per l’esame del bilancio consuntivo del Comune di Bisceglie del 2021, il cui esame è previsto per la seduta del 7 giugno. Tale ritardo, peraltro, non ha “permesso”agli uffici comunali neanche un’istruttoria corretta del procedimento di approvazione, atteso che mancano i pareri del segretario generale obbligatori ai sensi dell’art.97, 2° co. Tuel , art. 65 dello statuto comunale e dell’art. 6 del regolamento dei controlli interni adottato dal Comune di Bisceglie e vigente, che pone uno specifico obbligo in capo al segretario generale in ordine ai pareri di conformità preventivi rispetto alle proposte di deliberazione di c.c.
Inoltre, manca l’elenco n. 14 di cui alla proposta di approvazione depositata dagli uffici relativa proprio ai debiti fuori bilancio e alle attestazioni di inesistenza degli stessi, di cui il dispositivo della proposta stessa reca l’approvazione del consiglio e di cui di attesta falsamente l’allegazione( invece inesistente).
Vieppiù, l’assenza per la prima volta nel Comune di Bisceglie dei pareri preventivi di conformità del segretario generale, capita proprio dopo il contestato decreto sindacale n.43/2022 (adottato nonostante la disponibilità di altri segretari generali già acquisita con avviso scaduto) di conferimento delle funzioni segretariali al dirigente dell’area finanziaria dott. Angelo Pedone, che ha apposto già i pareri di regolarità tecnica e contabile e sarebbe in grave conflitto di interessi nell’apporre il visto di conformità (si consideri che lo stesso è stato incaricato quale segretario generale anche degli incarichi aventi ad oggetto i controlli interni e anticorruzione, sicchè “controllore e controllato” si identificherebbero nella stessa persona). Infine, si rileva che nella stessa seduta del 7 giugno si approvano debiti fuori bilancio emersi a giugno 2021 e 6 dicembre 2021, che sono stati ignorati completamente, come già denunciato dal sottoscritto consigliere, unitamente a tanti altri debiti fuori bilancio già indicati specificamente dal sottoscritto nelle precedenti interrogazioni-esposti già trasmessevi in data 23.12.2021 e 08.04.2022, debiti fuori bilancio ignorati completamente nel bilancio consuntivo 2021.

La situazione delle “passività potenziali” (forzatura terminologica chiaramente elusiva contenuta nella proposta di delibera suindicata per circa 2 milioni di euro ) e l’occultamento di tanti debiti fuori bilancio emersi “per tabulas” nel 2021 e ignorati nel bilancio consuntivo depositato per i consiglieri comunali, impone di riferire alle autorità competenti anche in ossequio all’obbligo in capo al sottoscritto pubblico ufficiale, sanzionato penalmente dall’art.361 c.c., 2° co, nonchè per ovvie ragioni di assenza di garanzie dettate dall’eliminazione della figura del segretario generale che nella specie viene esercitata, senza visti e pareri, dallo stesso dirigente dell’area finanziaria destinatario delle doglianze dell’opposizione e di una precedente sentenza del TAR Puglia – Bari, confermata dal Consiglio di Stato in sede cautelare, che determinò per gravi vizi procedurali l’annullamento del conto consuntivo approvato dal Comune di Bisceglie nel 2019. Si chiede, pertanto, di adottare ogni provvedimento proteso ad evitare gravi violazioni di legge in danno delle prerogative dei consiglieri e delle casse comunali . Si allegano oltre all’ordine del giorno e al regolamento dei controlli interni: 1) proposta di deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo; 2) elenco allegati depositati per i consiglieri comunali, privo del n.14 relativo ai debiti fuori bilancio e alle attestazioni. 3) proposta di riconoscimento di d.f.b emerso a giugno 2021; 4) proposta di riconoscimento di d.f.b. emerso il 6 dicembre 2021. Cordiali saluti. avv. Francesco Spina».

Lo scrive in una nota il consigliere comunale Francesco Spina.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Sicurezza, Angarano: «A Bisceglie saranno installate altre 25 telecamere»

«Piovono ancora finanziamenti sulla nostra Città. È la dimostrazione, ancora una volta, che abbiamo seminato bene, tanto che continuiamo a raccogliere i frutti del nostro lavoro. Con una candidatura formulata nel 2022, Bisceglie ha ottenuto 250mila euro dal Ministero dell’Interno per l’implementazione della videosorveglianza, che nei precedenti cinque anni avevamo già triplicato. Potremo installare altre […]

Regione Puglia: ogni provincia pugliese avrà un ospedale veterinario

Via libera, in Aula della regione Puglia, consigliere regionale di Italia viva,  per istituire un ospedale veterinario pubblico  in ciascuna provincia della Puglia, ai fini di  garantire assistenza sanitaria agli animali e contrastare i fenomeni del randagismo e dell’abbandono. Il consigliere regionale Stellato, firmatario della proposta, attraverso il  Consiglio, ha chiesto al Presidente e alla […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: