Caso-Pedone, “era stato il Comune a chiedere sostituzione temporanea del vice Segretario, procedura trasparente”
“Una escalation di calunnie infamanti, mistificazioni becere e bugie quotidiane, senza rispetto per nessuno, neanche per le Istituzioni. Tutto per racimolare qualche voto. Che modo squallido di fare politica. Contrariamente a quanto afferma il consigliere Spina, parlando impropriamente di “sospensione da parte della Prefettura”, è stato il Comune di Bisceglie a chiedere all’Albo dei segretari Comunali e Provinciali la sostituzione temporanea del vice Segretario Generale del Comune di Bisceglie, Angelo Pedone, per i soli giorni del 7 e 9 giugno, date del consiglio comunale che all’ordine del giorno prevede l’esame e l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2021.
L’Albo dei segretari ha risposto positivamente alla richiesta del Comune. Una procedura del tutto normale e trasparente spacciata dal Consigliere Spina, con i suoi risaputi ricami capziosi, come manovre illegali che lui, da provetto Sherlock Holmes, avrebbe scoperto. Castelli in aria belli e buoni. Una presa in giro quotidiana e costante. Mai la storia di Bisceglie aveva conosciuto un modo di fare opposizione così basso, squalificante e soprattutto orientato solo ed esclusivamente all’interesse personal-elettorale e non certo al bene della Città”.
Nota sottoscritta dal Sindaco Angarano e dagli Assessori Consiglio, Storelli, Rigante, Lorusso, Bianco, Naglieri e Parisi.