“Spighe verdi”, riconoscimento a Bisceglie
Per il presidente di Fee Italia, “in un momento in cui le amministrazioni sono chiamate a confrontarsi anche con calamità naturali, brusche variazioni climatiche, emergenze ambientali e sanitarie, un Comune certificato Spiga Verde possiede certamente una modalità di lavoro e di gestione del territorio, in cui tutti sono protagonisti di buone pratiche ambientali e comportamenti virtuosi che non solo fanno la differenza ma che nel tempo rendono possibile quel cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno”.
Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, sottolinea l’aumento anche quest’anno del numero dei Comuni candidati a Spighe Verdi: “il premio attesta la capacità del settore, che ha contribuito a conservare e valorizzare i comuni a forte vocazione agricola, come attrazione turistica, culturale ed enogastronomica. Realta’ ‘verdi’ in grado d’innovarsi, di essere attente alla sostenibilità e alla cura del territorio, presidiandolo e assicurando una corretta gestione ambientale, turistica, culturale ed enogastronomica, tanto da meritarsi questo importante riconoscimento”. E’, dunque, il Piemonte a ottenere il maggior numero di riconoscimenti con 10 Spighe Verdi. Subito dopo le Marche, con 9 località premiate. Quindi la Puglia, dove quest’anno aumentano i riconoscimenti, con 8 Comuni Spighe Verdi: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Ginosa, Ostuni, Pietramontecorvino, Troia.