A distanza di un mese dalle denunce sporte dal nostro quotidiano, sul fronte loculi non vi è ancora nessuna novità.

Dunque, l’emergenza sanitaria al cimitero di Bisceglie presegue senza che qualcuno intervenga.

La carenza dei loculi, e inizialmente di terreni, per completare il rito funebre, è diventata insostenibile. Il caldo torrido e la mancanza dei loculi rendono ormai pericolosa e fuori legge la situazione sanitaria al cimitero di Bisceglie.

Le bare a parcheggio in attesa di sistemazione, aumentano a vista d’occhio. Sono accatastate nella sala autoptica, nella Cappella e nella sala riconoscimento e queste stanze sono al limite della capienza.

Intanto, dei nuovi loculi non c’è traccia, né dal Comune giunge uno straccio di comunicato. 

I consigli che, le agenzie di onoranze funebri, danno ai parenti dei defunti sono quelli di ricorrere alla cremazione delle salme, ove fossero d’accordo, o alla sepoltura (dal momento che è stata individuata un piccolo terreno che è stato destinato all’interramento delle bare).

Le bare stanno aumentando a vista d’occhio, in attesa dei famosi loculi che dovevano essere pronti per dopodomani, 5 agosto. Ma gli “addetti ai lavori” escludono (sorridendo pure…) che saranno pronti per quel giorno.