Alle Vecchie Segherie Maria Teresa Di Lascia “Fuori dall’ombra”
“Quando Lea Durante mi ha proposto di condividere un appuntamento dedicato a questa straordinaria scrittrice, avevo da poco apprezzato la dedica indirizzatagli da Desiati. Convinta anch’io della necessità di portare fuori dall’ombra la sua storia e il meraviglioso romanzo che, in qualche modo, la riassume, ho accolto con gioia l’idea e con Carlo Bruni ho indagato il ricchissimo scritto. Proviamo ad evocare l’intensa vitalità di Mariateresa Di Lascia, seguendo qualcuna delle molte tracce che offre al lettore Passaggio in ombra (ed. Feltrinelli), confidando che ricordarla possa aiutarci nel recupero di quella dignità, anche politica, che così facilmente tendiamo a smarrire”
Nunzia Antonino
Dopo il debutto a Bovino, poco distante da Rocchetta Sant’Antonio, il piccolo paese in provincia di Foggia che diede i natali a MARIATERESA DI LASCIA, il 19 agosto, alle 19,00, le Vecchie Segherie Mastrototaro ospitano l’omaggio che LEA DURANTE e NUNZIA ANTONINO hanno destinato a una delle figure più importanti quanto dimenticate del panorama politico e culturale pugliese, mutuandone il claim – fuori dall’ombra – dal titolo del suo più noto romanzo.
Nata nel ’54, dopo un’infanzia difficile, con l’idea di diventare medico per farsi missionaria laica, Mariateresa Di Lascia s’impegna nel Partito Radicale tanto da diventarne vice presidente e partecipa a tutte le battaglie per i diritti civili di quel tempo. Tra le fondatrici della Lega Internazionale “Nessuno tocchi Caino” contro la pena di morte, scrive, rinviando spesso la pubblicazione dei suoi libri. Così, muore nel ’94, poco dopo aver compiuto il suo capolavoro letterario, Passaggio in ombra, per il quale nel ‘95 le verrà attribuito il Premio “Strega”. L’omaggio, in sintonia con la dedica che Mario Desiati le ha riservato ricevendo lo Strega quest’anno, si articola in due parti. A Lea Durante è affidato il compito di raccontare la figura, mentre Nunzia Antonino, con il supporto del fisarmonicista Michele Rampino e la cura di Carlo Bruni, ripercorre, in un reading di grande impatto emotivo, il romanzo con cui la scrittrice si è rivelata una delle voci più preziose del sud. Ad ospitare l’evento è la rassegna Libridamare, animata dal Circolo dei Lettori/Presidio del Libro di Bisceglie, in collaborazione con le stesse Vecchie Segherie, l’associazione Linea d’Onda e sistemaGaribaldi. L’ingresso è gratuito sino ad esaurimento posti.