Elezioni: Boccia (Pd), con noi lavoro, diritti e transizione verde
Per Francesco Boccia, deputato del partito democratico e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, “questa campagna elettorale dovrà far chiarezza sulle ricette alternative tra sinistra e destra”. “Mentre Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni cercano di coprire ricette economiche della peggior destra europea, ripescando proposte fallimentari e persone, come Tremonti, i cui tagli a scuola e sanità gli italiani non hanno mai dimenticato, noi siamo quelli del lavoro, della lotta al consumo del suolo quindi della difesa dell’ambiente, della sanità pubblica e della scuola pubblica, della società digitale”, ha spiegato Boccia sulla Gazzetta del mezzogiorno.
“Loro – ha proseguito – sono quelli del no all’Europa, del no all’integrazione, del no ai diritti civili e dentro queste due forme alternative di società non si può non ripartire dai temi principali di queste settimane, a partire dai problemi che gli italiani hanno”. “Stiamo chiedendo con forza di sterilizzare tutti gli aumenti perché non è possibile pagare queste bollette e sarà la nostra prima battaglia di questi giorni. Il Partito democratico propone una riduzione forte delle tasse sul lavoro, una mensilità in più per tutti i lavoratori italiani e più Europa, a differenza di Fd’I che pensa di risolvere i problemi degli italiani con meno Europa e con un’Italia che fa da sé”, ha aggiunto.
“In Puglia il Pd si è battuto per la decarbonizzazione quando la destra voltava la testa dall’altra parte e sosteneva i Riva o quando Calenda diceva ‘carbone, carbone, carbone’; non ho dimenticato Calenda re del carbone, che continua a non pronunciare la parola decarbonizzazione e noi siamo quelli che vogliono un’Ilva moderna, con dentro lo Stato, che produca in maniera innovativa”, ha concluso.