Incendio struttura Covid Barletta: trasferito a Bisceglie uno dei quattro pazienti

Sono tornate operative le sale operatorie dell’ospedale “Dimiccoli” di Barletta ed è stata ripristinata tutta l’attività chirurgica, nove giorni dopo l’incendio che, il 12 settembre scorso, ha distrutto la piattaforma rianimatoria fatta realizzare dalla Protezione civile e inaugurata a gennaio 2021 per affrontare l’emergenza Covid, adiacente al blocco rianimatorio-operatorio del nosocomio. Sale operatorie e rianimazione erano state lambite dalle fiamme e il fumo e le alte temperature avevano reso necessaria la chiusura del reparto col conseguente trasferimento dei quattro pazienti, tre in pronto soccorso e uno a Bisceglie.

Resta tutt’ora chiusa la rianimazione. “Subito dopo l’incendio abbiamo avviato con i tecnici e gli specialisti di branca le verifiche necessarie a riattivare in assoluta sicurezza l’attività chirurgica – dichiara il direttore sanitario dell’ospedale, Emanuele Tatò – ed è attiva anche la sala operatoria della ginecologia che viene riservata ai parti cesarei”.

Proseguono, intanto le indagini della polizia, coordinate dalla procura di Trani, che ha aperto un fascicolo per incendio colposo, per chiarire le cause dell’incendio, divampato nella serata di lunedì 12 settembre, in un’area che non era neanche videosorvegliata. Quella piastra era ferma da oltre un anno e veniva usata come deposito e spogliatoio dal personale medico – sanitario.

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