Riscattare il ko di una settimana fa contro il Molfetta. E’ questo l’obiettivo dell’Unione Calcio che, domani pomeriggio, domenica 2 ottobre, alle ore 15.30 scenderà in campo al “Di Liddo” contro il Polimnia Calcio nel terzo turno d’andata del campionato di Eccellenza girone A.

“Sul match di domenica scorsa c’è poco da commentare e molto da lavorare- commenta l’estremo difensore Giovanni Lullo-. Dovevamo andare lì e fare un altro tipo di partita. Abbiamo regalato il primo tempo al Borgorosso ed è un qualcosa che non deve capitare mai più. Non possiamo permetterci questi approcci dopo la vittoria nella prima giornata. Nel secondo tempo abbiamo cercato di rimediare ma era troppo tardi essendo sotto di tre goal”.

“Per quanto riguarda la Coppa- continua il portiere azzurro- bisognava fare molto meglio perché è un obiettivo che ci tenevamo noi e la società ma sul campo non è stato così. Non abbiamo sfruttato le condizioni favorevoli e, per nostri errori siamo andati fuori. Sulla prima di campionato, contro il Corato, la squadra ha avuto una grossa reazione meritando la vittoria”.

Sulla gara contro il Polimnia: “Sarà un incontro tosto. Noi sicuramente dovremo avere un approccio diverso rispetto a quello avuto con Corato e Borgorosso perché dobbiamo tornare a fare punti. Il Polimnia, nonostante le due sconfitte in altrettante gare, porta con sé l’entusiasmo che deriva dalla vittoria dello scorso campionato di Promozione. Una squadra giovane che corre, ha tanta voglia di giocare e, nell’ultimo turno, ha messo in seria difficoltà una corazzata di questo girone come il San Severo.”

Statistiche alla mano, l’Unione Calcio è andata a segno in 5 occasioni che ne fanno il terzo miglior attacco. Al contempo però, ha subito 5 reti ed è il secondo peggior reparto arretrato. Il Polimnia invece, ha perso in entrambe le gare di misura (1-0 contro il San Marco e per 2-1 con il San Severo). L’unica marcatura porta la firma di D’Amico.

La gara sarà diretta da Fabrizio Consales di Foggia coadiuvato da Gianluca D’Aniello e Cosimo De Stena di Molfetta.