Angarano attacca il consigliere regionale La Notte. Sempre più nervoso, non ha letto lo Statuto Comunale
«Pubblichiamo una parte dello Statuto Comunale che Angarano, purtroppo, non ha ancora letto dopo 4 anni e mezzo. Ormai, non passa giorno che Angarano non attacchi qualcuno. Addirittura, oggi porta un duro attacco personale anche al Consigliere Regionale La Notte, al presidente del consiglio comunale Casella e al sottoscritto, che con la consigliera Angela Di Gregorio ha esercitato solo il diritto statutariamente garantito di usufruire dell’aula dei capi-gruppo per un’iniziativa di approfondimento della legge regionale, approvata con il voto anche del consigliere regionale La Notte, sulle zone miste della città. Il presidente Casella ha autorizzato a norma di statuto l’utilizzo dell’aula dei gruppi consiliari e l’iniziativa politica si e’ svolta nella massima trasparenza e correttezza.
Perché non ha fatto lo stesso Angarano chiedendo al consigliere regionale La Notte di illustrare con i tecnici la legge regionale? Perché è così nervoso ogni giorno con tutti e contro tutti? I suoi sostenitori (finti) lo delegittimano chiedendo le primarie e non venendo in consiglio e ora se la prende con chi fa il proprio compito istituzionale anche all’opposizione? Angarano dovrà capire che le aule del Comune sono di tutti (non è la prima volta che si comporta così) e non di sua proprietà e che, se perde una partita “istituzionale”, non può portarsi il pallone a casa come forse avrà’ fatto qualche volta con la palla durante una partita o un gioco.Un consiglio spassionato: Angarano studi di più e si arrabbi di meno.
La sua indole reazionaria e politicamente cattiva sta emergendo in questi ultimi mesi in modo molto chiaro. Ma il volgare attacco di oggi è il sintomo evidente di una persona che “ha perso le vacche e va cercando le corna”. Lo statuto comunale non può essere ignorato dopo quattro anni e mezzo dal sindaco di una citta’e tale ignoranza non può essere ribaltata in un duro attacco a tutte le istituzioni del territorio che la pensino diversamente da lui. Non ci attendevamo da lui gli auguri di buon onomastico, ma neanche il sorprendente è volgare attacco personale di oggi. Noi ricambiamo educatamente salutandolo e augurandogli una maggiore serenità d’animo».
Lo scrive il consigliere comunale Francesco Spina in una nota.