Siamo in un momento particolare, quello elettorale, in cui vediamo bene quali effetti può produrre la legge elettorale (questa volta per le elezioni amministrative) sui cittadini, famiglie, amici e conoscenti.
Proprio questo “eccesso di democrazia”, che talvolta nasconde una mancanza di libertà a non candidarsi, ha richiamato alla mente un altro problema del nostro Paese: la legge elettorale del Parlamento.
 
E’ da 30 anni che se ne parla, ma non arriva mai una legge elettorale “giusta”. Tutti, politici inclusi, addossano ad essa la colpa del metodo di scelta che mette in secondo piano il cittadino; ma nessun politico, di fatto, si adopera per cambiarla.
E’ per questo che il messaggio, la pressione, la spinta a richiederne una riforma deve partire da noi cittadini.
Nessun parlamentare mai vorrà cambiare la legge elettorale che lo ha portato in parlamento diceva un politologo famoso.
Per questo vi chiedo di dare spazio a questa petizione che ho lanciato, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i nostri parlamentari a cambiare una volta per tutte, in modo equo e giusto, la legge elettorale.

Serve riportare i cittadini al centro della politica, anche per combattere l’astensionismo e migliorare la partecipazione e la vita collettiva.

Confido nella vostra sensibilità sull’argomento e riporto di seguito il link della petizione da firmare: CLICCA QUI. 

Leonardo Di Molfetta