La posizione politica sul Pug del movimento politico “Spazio Civico”
Essendo il PUG uno degli elementi di maggiore rilevanza politica, esponiamo di seguito la nostra posizione anche allo scopo di dare ulteriori elementi di scelta ai cittadini.
Ringraziandovi per la attenzione prestata e per l’eventuale pubblicazione, vi saluto cordialmente. Leonardo Di Molfetta, candidato al consiglio comunale. “Come candidati al Consiglio Comunale ci è stato chiesto da alcuni elettori qual fosse la nostra posizione in merito al PUG. Per tale ragione esponiamo la nostra linea, frutto del lavoro svolto con Spazio Civico nell’anno precedente, al fine di darvi ulteriori elementi per una scelta consapevole per il voto alle prossime amministrative. Innanzitutto riteniamo che il PUG sia un essenziale strumento di programmazione del futuro di una città, pertanto vediamo favorevolmente la sua adozione che va ad aggiornare e sostituire il vecchio (di 50 anni) Piano Regolatore Generale. Detto questo, troviamo i seguenti margini di miglioramento del PUG: 1. Serve una maggiore sostenibilità ambientale. Esso prevede un rilevante ampliamento del perimetro della città da costruire; quindi un eccessivo consumo di suolo, del grado di impermealizzazione della superficie cittadina, con la creazione di ulteriori “isole di calore”; tutto in contrasto con le politiche ambientali moderne che muovono verso direzioni maggiormente ecocompatibili al fine di ridurre catastrofi naturali sempre più presenti nella nostra cronaca.2. Vi è un eccesso di offerta di alloggi in contrasto con le tendenze demografiche degli ultimi anni e con la presenza di case e capannoni inutilizzati, nonché della stessa lottizzazione del vecchio PRG prevista ma mai realizzata.
3. Serve una maggiore sostenibilità economica della città da realizzare: allargare la pianta della città costa in termini di strade da manutenere, da illuminare, da servire, da controllare e rendere sicure; pertanto, prima di ingrandire la città, migliorerei prima i servizi e le aree dei quartieri già esistenti con la realizzazione di aree verdi, parchi, zone ludiche per bambini, un miglioramento della viabilità esistente che contemperi corsie per mezzi di trasporto ecologici, eccetera.
4. Servono interventi che alleggeriscano la densità abitativa laddove troppo alta: nelle zone centrali (con alto carico urbanistico) in cui è prevista nuova edificazione (o degli incrementi volumetrici) sarebbe più utile realizzare servizi di prossimità in grado di migliorare la qualità di vita dei biscegliesi che già vi abitano.
5. Conservazione del patrimonio storico architettonico e identitario della città: rispetto alle aree in cui il PUG prevede una demolizione, sarebbe opportuno eseguire operazioni, ove possibile, di recupero e conservazione di quei palazzi con maggiore valenza storico architettonica, soprattutto quando in continuità con l’edilizia storica del centro città e delle piazze urbane.
6. Autonomia energetica del patrimonio edilizio pubblico/privato attraverso le tecnologie esistenti (pannelli solari, fotovoltaici, etc.).
7. Rivitalizzare Zone Verdi con azioni sociali e turistiche.
Politica significa occuparsi di tutte le questioni riguardanti la Città; noi vogliamo farlo; datecene l’opportunità col vostro voto il 14 e 15 maggio.
Leonardo Di Molfetta, Lucia Monopoli, Claudia De Pace, Candidati al Consiglio Comunale nella lista Bisceglie Svolta, con Angarano Sindaco.”