Trave caduta sulla testa di un cittadino nel Centro Storico, la Magistratura accerta responsabilità del Comune
«La trave posizionata dal comune per evitare cedimenti di un edificio cade sulla testa di un cittadino nel centro storico: la magistratura accerta la responsabilità per incuria amministrativa del Comune, in persona di Angarano».
E’ quanto rileva il candidato Sindaco della coalizione Bisceglie Rinasce, Francesco Spina, che in passato si era già occupato della vicenda che ebbe grande clamore.
«Con sentenza n.65 del 2023, il Giudice di Pace di Bisceglie – racconta Spina – ha accertato l’omessa custodia e quindi la mancanza di attenzioni e manutenzioni nel centro storico di Bisceglie, in relazione ad una trave del comune, pericolosa e marcia, che improvvisamente è caduta sulla testa di un ignaro passante nel centro storico Biscegliese. Solo per pochi millimetri la vicenda non si è trasformata in tragedia e il malcapitato se l’è cavata con ferite e una invalidità parziale dell’uno per cento».
La sentenza civile del Giudice di Pace prelude alla fase finale del procedimento anche in sede penale.
«Ora –sottolinea Francesco Spina -, nel processo penale in cui è imputato Angarano, si verificherà se l’incuria amministrativa accertata avrà conseguenze anche penali oltre che civili e patrimoniali. In ogni caso, ed è quello che a noi interessa, dopo una sentenza così netta e chiara, Angarano, risulta comunque, senza poter accampare le solite scuse, responsabile politicamente (per tutto questo buio periodo di 5 anni del suo mandato) dei danni causati alle persone in questi anni dalla mancanza assoluta di un piano di manutenzioni comunale. Nonno e nipote finiti in ospedale per una voragine nell’asfalto, alberi caduti sulle macchine, ruote rotte nelle buche stradali sono solo alcuni degli esempi di come non sia un caso che siano successi tutti questi incidenti, mai capitati in passato.
Ora la magistratura, con la sentenza in questione, ha accertato giudizialmente che non si è trattato di un caso fortuito, ma vi è una precisa responsabilità giuridica dei vertici comunali per omessa custodia e gestione dei beni comunali. La prossima amministrazione dovrà immediatamente fare una ricognizione dei beni e del verde pubblico per mettere in sicurezza i cittadini che, nel generale degrado e disordine pubblico, rischiano quotidianamente la propria incolumità.
Dopo la sentenza di condanna per omessa custodia e manutenzione di un bene comunale, Angarano avrà almeno il pudore di pagare personalmente i danni causati dalla sua negligenza e incapacità politica oppure farà pagare i danni procurati alla ignara vittima della trave caduta nel centro storico con i soldi delle casse comunali e dei cittadini?».