Sul lungomare arrivano le strisce blu a “spina di pesce”: si fa cassa, ma restringono la carreggiata
L’ultima trovata della società che gestisce i parcheggi a pagamento a Bisceglie è quella di tracciare le strisce blu a “spina di pesce” lungo la litoranea. Crediamo dietro autorizzazione ricevuta dal Comune.
In questo modo aumentano i posti auto a disposizione dell’utenza, ingrassando le casse del gestore del servizio e quelle comunali. Ma “questa operazione” ridimensiona lo spazio a disposizione per gli automobilisti che percorrono la litoranea, mettendo a repentaglio la loro incolumità.
Non meno importante un’altra questione: in caso di soccorso, una emergenza, un’ambulanza come fa a muoversi se resta imbottigliata nel traffico caotico che durante i mesi estivi si registra sulla litoranea?
Ciliegina sulla torta: anche le multe per eventuali ritardi sono aumentate: ora sono presumibilmente di 29,40 euro se si pagano entro cinque giorni, poco più di 40 euro se si provvede “a saldare” nei giorni successivi.
Maurizio Rana
E della mancanza del marciapiede ne vogliamo parlare?