Questi i fatti.
Spina si ricorda che il Comune gli deve del denaro, per delle consulenze ed incarichi che gli affidò prima che venisse eletto Sindaco di Bisceglie.
Ma Spina avvocato non può farsi pagare da Spina Sindaco. Si verrebbe a creare un conflitto di interessi.
Quindi, per poter riscuotere questi 15mila euro (circa) Spina Sindaco deve decadere.
Ma questo è solo il pretesto perchè tutta la baracca amministrativa resti in piedi, mentre lui, Spina Sindaco, decaduto dalla carica di Sindaco, possa fare la propria campagna elettorale al Parlamento, senza far sciogliere il Consiglio Comunale, provocando elezioni anticipate.
L’incompatibilità nasce oggi e non tredici anni fa perchè lui oggi ha messo a ruolo il recupero coatto dando mandato ad un avvocato. E’ probabile anche che non possa più riscuotere questo credito perchè ormai prescritto. Ma tutta questa operazione è permessa dalle normative e leggi vigenti, e si approfitterà per non mandare a casa consiglieri e amministratori comunali prima del tempo, per non far commissariare il Comune e per non far indire elezioni ancitipate.
Dunque, da martedì prossimo la città potrebbe passare nelle mani di Vittorio Fata, attualmente vice-sindaco con piene funzioni. Tutto questo per circa un anno, fino alla fine del mandato naturale ottenuto alle scorse elezioni amministrative.