Decadenza Spina, Angarano (Pd): «E’ troppo chiedere chiarezza e serietà politica?»
All’indomani dell’animatissimo dibattito politico registrato durante il massimo consesso cittadino, arrivano anche le dichiarazioni di Angelantonio Angarano, del Pd. Di quella parte del Partito Democratico che si è collocato all’opposizione del Pd di maggioranza (in verità, ci è sempre stato).
«La incompatibilità -ci racconta Angarano- sembrerebbe riguardare una vicenda personale del Sindaco. Questo non esclude che nell’opinione pubblica e nel consiglio comunale si sia insinuato il dubbio che si possa invece trattare di una “simulazione” funzionale ad aspirazioni e strategie politiche. Fino alla conclusione del procedimento previsto dal Testo Unico non si potrà esprimere alcun giudizio politico e per questo ho chiesto al Sindaco di fugare i dubbi al più presto».
«Ritengo -prosegue Angarano- che la serenità ed il rispetto dovuto alle Istituzioni imponga serietà e chiarezza politica. Dal punto di vista giuridico è chiaro che la litispendenza è causa di incompatibilità per il rischio di conflitti d’interesse ma restano da valutare, da parte del consiglio, le osservazioni sollevate dai tecnici del Comune relative alla prescrizione dei crediti e all’acquiescenza del Sindaco per tanti anni. Forse sarebbe stato più opportuno e giuridicamente corretto esperire, prima di notificare la citazione, un tentativo di conciliazione».
Intanto Francesco Boccia, intervenuto nel dibattito politico cittadino, ha ipotizzato di organizzare le primarie, per compattare l’intero centrosinistra, in vista delle prossime elezioni Amministrative.
MAURIZIO RANA