Bilancio consolidato 2018, Spina: «Fallimentare il primo anno di Angarano»
I dati matematici del bilancio consolidato proposto dall’amministrazione Angarano per l’anno 2018 confermano le impressioni che unanimemente hanno i cittadini biscegliesi. Il primo anno di amministrazione Angarano si rivela fallimentare, con la presenza di tre milioni e trecentomila euro di nuovi debiti fuori bilancio e con un utile di esercizio consolidato di ben ottocentomila euro inferiore a quello del 2017, ultimo anno dell’amministrazione Spina.
Infatti, la sopravvenienza attiva di ben trecentomila euro, derivante dalla vendita della farmacia comunale, va sommata alla perdita ufficiale di ben 500 mila euro registrata rispetto al 2017. Ma non è solo la matematica a “condannare” il primo anno di amministrazione Angarano: la chiusura di ben 5 contenitori culturali pubblici e del Teatro comunale Garibaldi hanno determinato la completa privatizzazione della cultura cittadina, relegata nell’unico contenitore culturale della pur encomiabile impresa Mastrototaro. Inoltre l’opaca e ambigua gestione fallimentare del servizio di igiene urbana, con ben 15 proroghe ad un’unica ditta e una gara ponte con un unico partecipante con ribasso d’asta del solo 1%, costituisce il viatico per l’aumento spropositato della TARI e per la sicura soppressione della misura di premialità Green Card, istituita durante la mia amministrazione. E infine non si possono dimenticare le scellerate scelte gestionali riguardo alle strutture sportive della città affidate senza contratto in una logica semplicemente fiduciaria a soggetti privati e abbandonate a se stesse senza piani di sicurezza e senza il rispetto delle regole e della normativa di legge in materia di Safety (come se i gestori di fatto venissero trattati alla stregua dei parcheggiatori abusivi fuori allo stadio).
Insomma, il bilancio consolidato rappresenta il primo certificato dell’inadeguatezza e della incapacità amministrativa di Angarano & Co., che in poco tempo, di questo passo, lasceranno in mutande i biscegliesi.