Jubilee Bisceglie, il settore delle discoteche pugliesi è preoccupato
In Puglia le discoteche si preparano a riaprire da domani, tra perplessità e preoccupazioni dei gestori. I timori sono legati soprattutto all’attuazione delle misure di prevenzione imposte dalle linee guida a corredo dell’ordinanza firmata l’altro ieri dal presidente della Regione, Michele Emiliano. Dal Gargano al Salento, tuttavia, non tutti i locali da ballo sono pronti ad aprire al pubblico già da domani, come prevede il provvedimento regionale. “Non possiamo certo fare gli sceriffi e controllare uno per uno i clienti, chiedendo se sono arrivati da soli, con famigliari o amici e fidanzati, perché si va a toccare la sfera della privacy”, spiega Roberto Pastore, titolare della discoteca Rio Bo, una delle più frequentate, in estate, sulla costa jonica salentina. “Vedremo come andranno le cose, che tipo di controlli verranno fatti – aggiunge Roberto Pastore – e fino a che punto i gestori potranno essere considerati responsabili anche per eventuali violazioni da parte dei singoli clienti, al cui buon senso noi ci dobbiamo affidare. Perciò noi non apriremo prima di avere constatato l’andamento della situazione”.
L’ordinanza di Michele Emiliano, che sdogana locali da ballo, sale ricevimenti, sale slot e scommesse, dando il via libera a una ripartenza controllata dell’industria del divertimento, contiene regole anti-contagio abbastanza stringenti: densità di affollamento di 0,7 persone per metro quadrato, divieto di assembramenti, distanziamento di un metro tra persone e altro ancora. Il codice di affollamento potrà, pero’, tornare al suo normale livello dell’1,2 per metro quadrato se nei successivi quindici giorni dalla riapertura la curva epidemiologica pugliese non dovesse presentare variazioni peggiorative.
“Le norme anti-Covid imporranno molta attenzione da parte dei gestori e potranno creare qualche problema all’inizio, com’é avvenuto per i ristoranti, ma poi tutto andrà per il meglio, almeno per quanto riguarda le realtà strutturate che sono abituate a gestire situazioni complesse”, afferma Nicola Pertuso, presidente regionale della Silb – Fipe, l’associazione delle imprese di intrattenimento. Pertuso gestisce un’altra nota discoteca pugliese, il Jubilee Beach di Bisceglie (BAT) che aprirà i battenti non prima del prossimo fine settimana. Critico, invece, nei confronti di Emiliano, é Vincenzo Bellini, presidente del Distretto produttivo Puglia Creativa: “Il programma delle ripartenze doveva riguardare tutte le forme di intrattenimento, non solo le discoteche. Ad oggi, per esempio, nel Teatro Petruzzelli di Bari, ad una manifestazione con 50 orchestrali potrebbero assistere al massimo 150 spettatori, a fronte di una capienza totale di 1400 persone. E questo perché la Regione non ha varato misure meno restrittive, come ha fatto con le discoteche”.