Consiglio comunale Covid, Capurso (Il Faro-Pci): Sindaco rinunci a comunicati autocelebrativi e sposi l’idea di rivalutare strade e piazze

«Provo sempre molto sconforto nel dover commentare i comunicati autocelebrativi del sindaco, in piena continuità con la politica dei selfie da lui già avviata in campagna elettorale.
Ma è a dir poco stucchevole che dopo la conclamata difficoltà di tantissimi consiglieri comunali a partecipare ai lavori dell’ultimo consiglio, lo stesso accusi l’opposizione intera di “ostruzionismo”.
I vari “non si sente” “mi senti” “ti sento a scatti” hanno occupato ben 9 ore dei lavori del consiglio comunale regalando alla città una delle pagine più tristi della sua storia politica. Con la sola differenza che per i consiglieri comunali di opposizione non sentire neppure il deliberato dell’ordine del giorno era preclusivo alla sua votazione.
Per buona parte di quelli di maggioranza non sentire ciò che si stava per votare sembrava un dato superfluo! Avremmo voluto discutere in piena coscienza delle misure sociali e di sicurezza anticovid, avremmo voluto invitare l’amministrazione a destinare parte o la totalità dei BEN 29mila euro previsti per lucine ed albero, in favore della Caritas o ancora in favore di famiglie disagiate. Dividendo quella somma in buoni da 250 euro avremmo potuto sopperire alle mancanza di più di cento famiglie biscegliesi, predisponendo il tutto secondo canoni di trasparenza simili a quelli previsti durante la prima ondata di Covid. Ma a quanto pare le lucine sono qualcosa di irrinunciabile. Più in generale, poi, nel corso di uno dei miei interventi ho rimarcato la necessità di puntuali interventi manutentivi in quartieri abbandonati come il Seminario, Cittadella e San Pietro. Allo stesso modo ho invitato l’amministrazione a riconsiderare l’aspetto estetico e il decoro urbano di numerose zone della città in cui la piantumazione delle centinaia di palme (regalate, ma il cui costo di trasporto e messa in opera di circa 20mila euro è stato a carico del Comune) è stata fatta senza una condivisibile logica estetica e talvolta senza risistemare immediatamente marciapiedi ed area circostante (Conca dei Monaci sembra Miami!). Perché non pensare ad un concorso di idee per rivalutare strade o piazze e perché non procedere con la piantumazione di altri alberi (lecci, cercis ecc.), forse anche meno inclini a subire attacchi di punteruolo rosso?. Vedremo cosa ci riserverà il futuro».
E’ quanto dichiara il consigliere comunale Enrico Capurso (Il Faro-Pci).

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Verde Pubblico dimenticato, Preziosa: «Poca cura nel quartiere San Pietro»

Dopo poche ore dall’inaugurazione del circuito “Pump Track” nel quartiere San Pietro, la consigliera di minoranza Giorgia Preziosa (appartenente al gruppo politico “nelmodogiusto”) effettua alcuni rilievi sulle condizioni del verde pubblico nelle periferie della città. “Nello stesso quartiere in cui viene inaugurato il “Pump Track”, realizzato grazie a fondi europei e che sicuramente sarà un’attrazione […]

25 aprile. Giovani Democratici Bat: Scurati e il maledetto Ventennio

Il fascismo è un fatto culturale. la vicenda che ha investito lo scrittore Scurati ci riporta proprio lì, al maledetto ventennio. Accadde proprio questo: molti scrittori furono silenziati repressi, costretti a lasciare il proprio ruolo. I loro scritti furono posti sotto il controllo della polizia. Molti altri si silenziarono volontariamente per non subirne le persecuzioni. La […]

Scopri di più da La Diretta 1993 Bisceglie Notizie

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading