Scuola: Cisl Puglia, da settembre si eviti frequenza a scelta
“La Regione deve evitare di reiterare ordinanze analoghe a quelle che lo scorso anno hanno caratterizzato la scuola pugliese specie per quanto attiene il libero arbitrio per la frequenza scolastica”. Lo dichiara in una nota Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, commentando l’esito del tavolo regionale per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022, nell’ambito del quale la Regione ha reso noto l’impegno a garantire la ripresa delle lezioni in presenza per il 100% degli alunni.
“I piani provinciali dei trasporti definiti ai tavoli prefettizi, seppur riferiti ad una frequenza pari al 75% della popolazione scolastica – dice Calienno – devono essere rivisti per garantire la frequenza al 100% e devono anche essere testati evitando di ricorrere a doppi turni”. Inoltre “la Regione, dal primo settembre, deve applicare la delibera di giunta del primo febbraio scorso – insiste la Cisl – che autorizzava l’attivazione dei presidi sanitari scolastici attraverso l’individuazione di 355 unità di personale sanitario” per “supportare le scuole nella gestione nel controllo e nel monitoraggio del contagio”. Tutte le richieste del sindacato, dice Calienno, “sono state accolte da Regione e Ufficio scolastico regionale”. Un nuovo incontro è previsto per la prossima settimana.