A Bisceglie due estintori utilizzati per divertimento e abbandonati per strada
Due estintori sono stati rinvenuti nella serata di lunedì 13 Settembre, in Vico Interno Celzo, una parallela di via Camere del Capitolo a Bisceglie. La stradina è stata completamente ricoperta di polvere bianca, proveniente dalle due bombole, non ci sono principi di incendio, ciò denota che i due estintori, siano stati utilizzati solo per divertimento. Non si conosce al momento, il luogo dove siano stati prelevati.
Questo è l’ennesimo atto incivile ad opera di debosciati, in un quartiere da tenere sotto controllo, da parte delle forze dell’ordine. Ultimamente i Carabinieri, sono dovuti intervenire più volte, per sedare delle baruffe, anche il Parroco della chiesa Santa Maria Madre di Misericordia, Don Michele Barbaro, attraverso Facebook, ha evidenziato gli atti incivili di giovani che restano indisturbati sporcando sia di giorno che a notte fonda, i marciapiedi e il sagrato della parrocchia, con cartacce e bottiglie di birra, ed ha lanciato un appello, affinché i genitori educhino i propri figli.
Sarebbe opportuno installare delle videocamere di sorveglianza e una presenza costante dei vigili di quartiere, per arrestare il fenomeno della delinquenza. Gli atti incivili sono innumerevoli, oltre alle automobili che non rispettano i segnali stradali, parcheggi in seconda fila, volume delle casse musicali all’ interno delle auto, con decibel altissimi da far scattare l’ allarme delle automobili in sosta, escrementi di cani ai quali i proprietari non importa nulla di raccogliere. Sotto tiro nelle lamentele dei cittadini, anche i distributori automatici di bevande alcoliche, dove i giovani trascorrono la notte e a causa della loro sbornia, urlano non curanti della gente che riposa. La microcriminalità si è abbattuta anche sul Teatro Mediterraneo dove, sabato scorso, sono stati devastati bagni e camerini. Le forze dell’Ordine presenti in città, non riescono a debellare la criminalità dilagante, sono pertanto necessarie delle soluzioni celeri, da parte degli organi preposti.
Antonella Salerno