Dopo Casella, successo di visualizzazioni anche per l’ultimo video di Alfonso Russo
L’avvento di internet, della fibra ottica, dei social network ha stravolto anche il modo di comunicare nel mondo della politica. Fino a dieci anni fa, si registravano una sequenza di palchi montati, ora in villa comunale ora al Palazzuolo o a piazza Margherita o “alla Piazzetta”, per i comizi con frequenza mensile o settimanali, per denunciare alla città le malefatte degli amministratori comunali o, viceversa, questi ultimi per difendersi dagli “attacchi politici” dei partiti dell’opposizione e rilanciare le opere compiute dalle loro Giunte.
Oggi c’è internet. Ci sono i social network. C’è Facebook. Un modo più diretto di entrare nelle case della gente, a contatto della gente. E l’avvento dei video messaggi sta prendendo il posto dei comizi, dei volantinaggi per le cassette postali, della stessa macchina che girava per le strade della città annunciando i comizi politici, o allertando i cittadini per disinfestazioni e derattizzazioni o per generali comunicazioni da parte di Sindaci.
In quest’epoca, appunto, vanno a collocarsi, al primo posto, per essere saliti sull’onda in anticipo, per tempo, prima degli altri, Gianni Casella e Alfonso Russo. Il primo, la scorsa settimana ha registrato con il suo video diffuso, 14mila visualizzazioni, un record se si pensa che (comunque) si tratta di politica, politica locale; lo ha seguito, a distanza di pochi giorni, Alfonso Russo, che, seppur abbia raggiunto circa 5mila visualizzazioni, ha comunque ottenuto un successone di “ascolti”, considerando il messaggio di lunghissima durata messo in rete (circa trenta minuti).
La futura campagna elettorale, già iniziata con dieci mesi di anticipo, a Bisceglie si giocherà soprattutto su questo campo. Sul campo social network.