Come l’albero in basso, a Bisceglie l’incapacità di porre rimedio ai problemi, restando indifferenti
A Bisceglie siamo come l’albero in basso..prigionieri del brutto, dell’incuria, dell’inciviltà, dell’incapacità di porvi rimedio, dell’indifferenza.
In 9 mesi non un cestino in più per i rifiuti, non una manutenzione programmata del verde pubblico (i LLSSUU o chi percepirà aiuti economici non possono essere impiegati nel fare manutenzione verde e segnaletica orizzontatale strade?), non una luce sulle panche in villa è stata ripristinata, non un cordolo della pista ciclabile risistemato, non una striscia pedonale ritinteggiata (come si deve), il “minchia” parking imperante, i mastelli ornano i marciapiedi della città sprigionando odori da medioevo..
Io sono ogni giorno valutato sui risultati. Se così fosse per i politici, che valutazione avrebbero viste le condizioni della città?
La qualità della vita non passa solo dagli incontri con la cittadinanza, gli incontri nelle scuole, i programmi di solidarietà e assistenza che vanno bene ma quando c’è tutto il resto, quando c’è la sostanza..
io mi aspetto meno selfie, meno programmi sventolati al vento e più fatti concreti perché Bisceglie è ridotta ad uno schifo generale. E io maledico il giorno in cui ho deciso di non avere il coraggio di tagliare tutti i cordoni ombelicali con il brutto che impera quaggiù.
Non so quanti amici leggeranno questo messaggio. Non voglio “mi piace” ma chiedo di condividere all’interno della cerchia delle amicizie a Bisceglie perché il tam tam aumenti e qualcuno decida di muoversi e fare qualcosa di concreto perché Bisceglie non merita questo e i suoi cittadini civili neanche!
Roberto Rigante