DifendiAMO Bisceglie: “non si chiuda il punto nascite del nostro ospedale!”
Negli ultimi anni, grazie alla lungimiranza e alla tenacia dell’amministrazione comunale Spina e di molti operatori sanitari del territorio, l’ospedale civile Vittorio Emanuele II di Bisceglie è cresciuto esponenzialmente con numerosi lavori nelle sale operatorie dell’ostetricia, nelle sale operatorie di chirurgia e con la realizzazione di un nuovo e modernissimo reparto di rianimazione. Addirittura è stato realizzato un nuovo plesso ospedaliero “Don Pierino Arcieri”, centro polifunzionale, con nuovi servizi, proprio accanto al vecchio ospedale civile. Tutti questi lavori erano preordinati al potenziamento dell’ospedale e, soprattutto, erano funzionali al mantenimento del punto nascite.
Con queste argomentazioni le amministrazioni comunali precedenti hanno difeso il mantenimento del reparto ostetricia e neonatologia, rispetto a tutti coloro che, per ragioni tecniche e numeriche, aridissime, ne volevano la soppressione. Della questione era stato avvisato da mesi (a febbraio c.a.) anche il sindaco di Bisceglie Angarano, quale massima autorità sanitaria locale. Apprendiamo esterrefatti ora della irreversibile decisione del Ministero di procedere alla chiusura dello storico reparto nascite dell’ospedale di Bisceglie, a fronte della quale decisione il sindaco si dichiara stranamente spiazzato e impreparato.
DifendiAMO Bisceglie “non intende arrendersi” e organizzerà nelle prossime giornate una mobilitazione generale per una raccolta di firme, volte a sensibilizzare le istituzioni comunali dormienti e i parlamentari del territorio, affinchè illustrino correttamente la situazione presso il Ministero.
Bisceglie non può vedere frustrati gli sforzi degli anni scorsi per difendere, modernizzare e ingrandire il nostro ospedale. La raccolta firme avverrà ogni giorno dal lunedì al sabato dalle ore 18,00 alle ore 20,00 presso la sede del movimento civico “DifendiAMO Bisceglie” in via Campanella, 16 a Bisceglie (BT).
Il presidente
Flavio De Feudis