Non solo Boccia, nel governo un po’ di Bisceglie con il viceministro dell’Economia Antonio Misiani
Il lancio Ansa di oggi ne traccia un profilo sintetico ma esaustivo. «Antonio Misiani, bergamasco, classe 1968, laureato in Economia politica alla Bocconi, nominato viceministro dell’Economia, ha sempre militato nei ranghi della sinistra, prima nei DS a livello locale, poi nell’Ulivo e nel Pd. Proviniente dal mondo della formazione professionale e della finanza è stato eletto deputato nel 2006, nel 2008 e nel 2013: da subito è entrato nella Commissione Bilancio. Nel 2018 viene invece eletto senatore nelle liste dem, entrando anche in questo caso nella Commissione Bilancio di Palazzo Madama, diventandone capogruppo del partito. Ha collaborato con l’associazione Nens (Nuova economia, nuova società), fondata da Pier Luigi Bersani e Vincenzo Visco. Nel Pd è stato eletto tesoriere nazionale nel 2009 con la segreteria di Pier Luigi Bersani, riconfermato con la segreteria di Guglielmo Epifani fino al 2013».
Il nuovo viceministro all’Economia è però molto legato a Bisceglie. Sua moglie Maria Ines è infatti di origini biscegliesi e il senatore bergamasco passa quasi ogni anno le vacanze all’ombra delle Torri Normanne.
Lo confermò anche in una intervista di qualche anno fa, quando il suo nome fu tirato in ballo (pur non avendo alcuna responsabilità sulla vicenda) per il caso dell’ex tesoriere della Margherita (la formazione che fondendosi con i Democratici di Sinistra, diede vita al Partito Demoratico nel 2007) Luigi Lusi, accusato di aver sottratto oltre 20 milioni di euro dalle casse del partito.
In aperta contrapposizione alle spese pazze del suo collega, ad una domanda del cronista «In vacanza va alle Bahamas o in qualche altra località esotica?”» Misiani rispose: «Vado a Bisceglie, paese di origine di mia moglie Ines, nella casa di mia cognata. È un bel posto, certo non glamour come altre località».
Foto: Ansa.it