Rinnovazione Bilancio, Spina: «Ora prepariamoci ad un aumento Tari»
«Una rinnovazione di Bilancio a metà’! L’amministrazione Angarano, colta in flagrante tra false dichiarazioni e conflitti di interessi per assunzioni di parenti di assessori, rinuncia e ritira il piano triennale e annuale delle opere pubbliche, la parte più importante del Bilancio di un ente, pur di non perdere la poltrona.
Il bilancio 2019 approvato con un anno e mezzo di ritardo è molto peggio di quello già annullato dal TAR e, peraltro, per almeno tre mesi, il Comune di Bisceglie non potrà partecipare a bandi né realizzare opere pubbliche e questo determinerà tanti inconvenienti e ritardi per la prossima programmazione.
Purtroppo, anche il secondo atto del bilancio 2019, già annullato una volta dal TAR, non avrà vita lunga. Troppe incongruenze e troppe illegalità e violazioni che danneggiano soprattutto i cittadini come la stangata Tari che, fuori legge, Angarano e c. hanno approvato con un sensibile aumento rispetto alle tariffe precedenti.
Insomma, il solito Angarano che getta dalla nave che affonda il piano delle opere pubbliche e sacrifica un suo assessore che aveva votato a favore del marito in conflitto di interesse, pur di non perdere tempo, sull’”altare” di qualche mese in più di poltrone amministrative. Intanto, i cittadini, senza opere pubbliche e servizi, ma con tasse e cartelle tari pazze, non ne possono più…».
E’ quanto scrive il consigliere comunale Francesco Spina sulla sua pagina Facebook.