Covid, Emiliano: «Numeri restano alti. Buona parte della società aperta, divisioni in zone non funziona»
Le misure di contrasto al Covid “con le zone rosse, arancioni e gialle non ce la fanno contro la variante inglese. Noi continuiamo ad avere buona parte della società aperta e quindi il numero dei contagi è molto alto”. Lo ha sostenuto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo su Rai News24. “E’ chiaro – ha proseguito – che l’innesco principale viene sempre dalla riapertura delle scuole, io insisto”. “Finalmente – ha concluso – il governo se ne è reso conto e le ha definitivamente chiuse, almeno per le aree a zona rossa”, perché “grazie a Dio c’è la possibilità della didattica a distanza”.
La vaccinazione anti Covid va “abbastanza bene”, siamo “la prima regione italiana in relazione alle dosi che abbiamo ricevuto. Il problema vero è che chi ha sbagliato in questa fase sono i governi d’Europa che hanno fatto male i contratti, assieme all’Unione europea, e hanno messo un po’ tutti nei guai. In Puglia c’è un esercito di vaccinatori che non aspetta altro di avere le dosi e di poterle somministrare”. “Se le dosi non ce le danno – ha proseguito – questo esercito è lì fermo, ed è un grande dispiacere. Abbiamo vaccinato praticamente tutti gli operatori sanitari e le Rsa, per gli over 80 siamo già a buon punto e stiamo cominciando con le seconde dosi, le forze dell’ordine le abbiamo più o meno vaccinate tutte al 100% con la prima dose e lo stesso gli insegnanti e il personale delle scuole. Adesso – ha concluso – cominciamo con i detenuti che sono una comunità ad altissimo rischio”.