Letturisti Aqp, sciopero e presidio davanti alla Regione
Nuovo sciopero con presidio per i 42 letturisti di Gest, azienda che gestisce l’appalto di letturazione per conto di Acquedotto Pugliese. Domani alle ore 10 i lavoratori, provenienti da tutta la Regione, si raduneranno davanti all’ingresso dellaPresidenza della Regione Puglia, sul lungomare Nazario Sauro a Bari.
Contemporaneamente si svolgerà in videoconferenza un incontro tra Regione, Aqp e Filctem Cgil sull’ipotesi di internalizzazione del servizio che, come da tempo dimostrato dal sindacato, garantirebbe un risparmio di circa 2 milioni di euro per le casse pubbliche. Il coordinatore regionale Appalto Letturazione Aqp della Filctem Cgil, Franco Giancane, chiarisce i tre punti che rendono necessaria l’internazionalizzazione: “Innanzitutto la Regione Puglia non può consentire ad un’azienda appaltatrice di operare in dumping salariale. Da tempo, inoltre, abbiamo dimostrato che con l’internazionalizzazione Aqp potrebbe risparmiare nel triennio tra 1,5 e 2 milioni di euro. Infine, ciò che ci sta più a cuore: l’internalizzazione può consentire ai lavoratori un futuro decoroso. Onestamente ci sfuggono le resistenze da parte di Aqp, a meno che quei 42 posti non sollecitino gli appetiti di qualcuno”, dice il sindacalista.
“Sia chiaro: se qualcuno ci dovesse proporre di far partire la gara d’appalto con la clausola che sarebbe sospesa in caso di internalizzazione, la riteniamo sin da ora una situazione farlocca, buona solo per prendere tempo. La Regione Puglia, in qualità di proprietaria dell’azienda, deve fare sentire la propria voce: se il consiglio d’amministrazione non vuole assumersi la responsabilità, perché in regime di
prorogatio, provveda a confermarlo, se deve confermarlo, o a fare le scelte che ritiene più opportune. Quel che è sicuro è che i lavoratori non possono restare ostaggio delle dinamiche della politica, che ha tempi diversi rispetto a quelli sindacali e soprattutto rispetto alle esigenze dei lavoratori”.