Sindaco e assessori si tagliano lo stipendio… ma è successo ad Andria

«Un gesto apprezzabile quello della sindaca di Andria e della sua giunta che decidono di ridursi i compensi. Si tratta di un segnale importante che serve a dare il buon esempio ma che soprattutto dimostra il rispetto delle regole e il rispetto verso i cittadini che, in maniera diversa, stanno tutti vivendo un momento complicato proprio dal punto di vista economico», le affermazioni del segretario generale della Cgil Bat, Biagio D’Alberto, sono pienamente condivisibili anche da parte della Redazione de “La Diretta”.

Accade ad Andria, purtroppo. E non a Bisceglie come la stessa Amministrazione del Sindaco Angarano aveva promesso durante la campagna elettorale, mostrando un mega assegno di 120mila euro intestato «alla nostra amata Bisceglie”. Registriamo, quindi, la deliberazione della giunta comunale di Andria con la quale si rende esecutiva la riduzione delle indennità per le cariche istituzionali.

«Così anche gli amministratori locali compiono il loro piccolo sacrificio in un momento in cui ad Andria, per via del pre-dissesto, di sacrifici ai cittadini se ne chiedono tanti vista la tassazione al massimo. In un quadro complesso come quello andriese questa decisione della Sindaca e della giunta ci pare un atto di responsabilità verso la comunità che guidano» conclude D’Alberto.

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