Piccola storia di onestà e forza dei social con il ritrovamento e la consegna di una chiavetta usb

Si discute molto del ruolo controverso dei social, ma nell’episodio che si racconta in questo articolo, se ne ravvisa la funzione di aiuto e capacità di mettere in rete le persone. Uno dei gruppi Facebook più popolari che parla di Bisceglie, “Bisceglie ieri e oggi” è stato utilizzato per annunciare il ritrovamento di una chiavetta usb e per consegnarla al legittimo proprietario.

«Un signore ha trovato una chiavetta USB e mi ha contattato invitandomi a pubblicare il ritrovamento e quindi ho postato la foto nel gruppo -racconta Nicola Losapio, responsabile del gruppo-. Dopo alcune ore, mi ha contattato una signora e mi ha riferito di aver rintracciato il proprietario.

Alla stessa ho girato il numero di telefono del ritrovatore che a sua volta mi ha richiamato in seguito avvisandomi di aver consegnato la chiavetta al legittimo proprietario, un professore che ha ringraziato per la restituzione non tanto della chiavetta quanto dei documenti contenuti all’interno, importanti e necessari per il proprio lavoro».

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Morte Alessia Ferrante. Legali medico accusato di omicidio: «Faceva uso di droga e alcol». La famiglia: «Le perizie dicono “eccesso di anestetico”»

Da una raccolta di dichiarazioni rilasciare da accusa e difesa a “Quinto Potere” e “Il Fatto Quotidiano”, nell’ambito del processo a carico del medico Reho che dovrà difendersi dall’accusa di “omicidio colposo”, emergono due versioni opposte che spostano le lancette delle responsabilità del decesso sul medico chirurgo plastico o sulla influencer biscegliese Alessia Ferrante. “Gli […]

Riciclaggio in azienda ortofrutticola, 17 indagati. Biscegliese 54enne agli arresti domiciliari

C’è anche un biscegliese di 54 anni, da anni residente a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, tra le 17 persone finite nei guai nell’inchiesta della Procura di Potenza per associazione a delinquere, peculato, riciclaggio e autoriciclaggio, reati commessi nella provincia di Matera (a Policoro e Scanzano Jonico) ma anche in altri territori italiani, in […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: