Ritirato lotto di tonno prodotto a Bisceglie, rischio di sindrome anossica
Il Ministero della salute ha pubblicato nella giornata di ieri 4 giugno sul proprio sito web un’allerta alimentare relativa ad un lotto di tonno per rischio chimico. Si tratta del “Trancio di tonno a pinne gialle decongelato con acqua aggiunta”, sottovuoto e venduto a peso variabile. Il prodotto interessato è venduto in confezioni sottovuoto a peso variabile con il numero di lotto 2008217/21 e la data di scadenza 07/06/2021, prodotto da un’azienda di Bisceglie.
Il motivo della segnalazione è la “Sindrome anossica” che consiste in arrossamento della pelle, cefalea pulsante, bruciore orale, crampi addominali, nausea, diarrea, palpitazioni, senso di malessere e raramente ipertermia o perdita della vista. I sintomi solitamente compaiono entro 10-30 minuti dall’ingestione del pesce e sono generalmente autolimitanti. I segni fisici possono comprendere pallore diffuso, eritema, tachicardia, dispnea e ipotensione o ipertensione.
Le persone con asma sono più suscettibili di problemi respiratori quali dispnea o broncospasmo. I sintomi di intossicazione possono comparire entro pochi minuti e fino a due ore in seguito al consumo di cibo deteriorato. I sintomi solitamente durano approssimativamente dalle quattro alle sei ore e raramente persistono per più di uno-due giorni.