Partito il Piano Emergenza Caldo per i soggetti più fragili
Ha preso avvio il 28 giugno il Piano Emergenza Caldo. Si tratta di uno degli interventi garantiti dal servizio di pronto intervento sociale (PIS) di Trani e Bisceglie, attivato in vista delle ondate di calore che si stanno già verificando durante questa stagione estiva e che potrebbero creare difficoltà a cittadini particolarmente vulnerabili, anziani soli o persone sole con patologie.
Pertanto, l’Ambito Territoriale Trani-Bisceglie in collaborazione con la Cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà di Trani e Trani S.O.S., che gestiscono il pronto intervento sociale, garantirà dei servizi di sollievo e sostegno in favore dei cittadini segnalati dai servizi sociali ovvero dalla rete formale e informale del territorio.
Le azioni sono rivolte a:
▪ Anziani soli ultra 70enni non autosufficienti in situazione di disagio socio-economico;
▪ Nuclei familiari a rischio, con segnalazione dei servizi sociali professionali;
▪ Gravi situazioni di indigenza per persone sole in situazioni di carenza o assenza di aiuti significativi, parentali o della rete informale;
▪ Senza fissa dimora.
Sarà avviato anche un programma di monitoraggio (telefonico e domiciliare) di “Sorveglianza attiva” attraverso una primaria mappatura degli anziani/persone sole/nuclei a rischio.
Il Dirigente dell’Ufficio di Piano – dott. Attolico invita tutti gli Enti e i cittadini in possesso di notizie e informazioni in tal senso a segnalarle al numero del servizio o ai Servizi Sociali Professionali.
Le azioni da effettuare riguarderanno:
▪ “sorveglianza attiva” dei nuclei indicati dai servizi sociali professionali dei due Comuni attraverso il monitoraggio telefonico e/o domiciliare;
▪ mappatura e “attività di supporto materiale” e di monitoraggio in favore delle persone senza fissa dimora;
▪ distribuzione di n. 12 kit refrigeratori/ventilatori (6 nella città di Trani e 6 nella Città di Bisceglie), nelle abitazioni segnalate dal Servizio Sociale Professionale, in presenza di
particolari situazioni di fragilità;
▪ attivazioni di interventi personalizzati richiesti esclusivamente dal Servizio Sociale Professionale.
L’Ambito Territoriale garantirà le attività di monitoraggio fino al 31 agosto 2021.