Il Lupo (quando la metafora è un atto di denuncia) di Nicola Ambrosino
IL LUPO
(di Nicola Ambrosino)
Quando la metafora è un atto di denuncia.
Non togliere al lupo la sua libertà…
E non privarlo della sua dignità.
Animale silente e intelligente,
non attacca impunemente.
Il lupo con le tenebre lavora,
solo per fame la sua preda divora;
ma se da leggi infami è costretto…
non starà fermo, non sarà inetto.
Il lupo ferito, il più pericoloso,
diverrà anche il più bellicoso;
pure se vecchio, infermo e stanco…
se necessario… attaccherà in branco.
Tu, o pastore, che governi le greggi,
che disponi ed emani improvvide leggi,
sappi che il destino ti è avverso e ben cupo…
silente, t’osserva, attento… il buon lupo!