Tolse il telefono ad un fotografo, Gerini a processo a Trani

Claudia Gerini è a giudizio per furto del telefonino di un fotografo dinanzi al Tribunale di Trani assieme all’ex compagno, il produttore 33enne Andrea Prete. Ieri è cominciato il processo scaturito da una lite che i due fidanzati ebbero nell’aprile del 2017 con il fotografo Maurizio Sorge dopo una “paparazzata” fatta sul lungomare di Bisceglie. Nel corso dell’udienza la difesa dell’attrice ha chiesto al giudice il rito abbreviato.

La notizia è pubblicata da Repubblica-Bari. Secondo l’accusa, Gerini e Prete avrebbero sottratto il telefonino a Sorge dopo che questi aveva scattato loro delle fotografie e registrato un video mentre facevano jogging sul lungomare. I fatti risalgono al 2017 quando l’attrice si trovava in Puglia per alcune repliche dello spettacolo ‘Storie di Claudia’, che a Bisceglie è andato in scena al teatro Garibaldi.

Dopo aver capito di essere fotografati, tra i due fidanzati e Sorge c’era stato un battibecco culminato poco dopo, vista l’insistenza del fotografo, con un’accesa discussione che il fotografo aveva video-ripreso con il suo telefonino posizionato sul cruscotto della sua auto. Quando Gerini e il fidanzato si accorsero di essere ripresi si sarebbero impadroniti del telefono.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Morte Alessia Ferrante. Legali medico accusato di omicidio: «Faceva uso di droga e alcol». La famiglia: «Le perizie dicono “eccesso di anestetico”»

Da una raccolta di dichiarazioni rilasciare da accusa e difesa a “Quinto Potere” e “Il Fatto Quotidiano”, nell’ambito del processo a carico del medico Reho che dovrà difendersi dall’accusa di “omicidio colposo”, emergono due versioni opposte che spostano le lancette delle responsabilità del decesso sul medico chirurgo plastico o sulla influencer biscegliese Alessia Ferrante. “Gli […]

Riciclaggio in azienda ortofrutticola, 17 indagati. Biscegliese 54enne agli arresti domiciliari

C’è anche un biscegliese di 54 anni, da anni residente a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, tra le 17 persone finite nei guai nell’inchiesta della Procura di Potenza per associazione a delinquere, peculato, riciclaggio e autoriciclaggio, reati commessi nella provincia di Matera (a Policoro e Scanzano Jonico) ma anche in altri territori italiani, in […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: