Spina: «Milioni di euro alle città limitrofe… e Angarano festeggia»
«LA “SVOLTA” CONFESSA: 120 milioni di euro dello Stato per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione andranno solo a Barletta, Andria e Trani. “NON È A NOI!” Questi della SVOLTA di Angarano & co. o ci sono o ci fanno! Si rassegnano a perdere 120 milioni di euro che vanno a Barletta, Trani e Andria e che stravolgeranno in meglio queste città con enormi ricadute economiche e occupazionali. E, come dilettanti allo sbaraglio della “Corrida” di Corrado, stanno pure zitti, rassegnati, quasi contenti di dire “non è a noi!”. Oooooo, amici della SVOLTA, battete i pugni, reagite, svegliatevi dalla ninna nanna che vi cantate tra di voi. Chiedete il referendum per uscire dalla bat se l’appartenenza a questa provincia limita la possibilità di avere finanziamenti come dice la neofita assessora di Angarano. La Bat è’ nata ed esiste per la distribuzione di risorse sul territorio di tutte le città’ della provincia e 120 milioni di euro,senza un euro per Bisceglie, grazie alla quale è’ nata la BAT, sono un pugno nell’occhio dei biscegliesi. E ve ne vantate pure, con parlamentari di riferimento, che Bisceglie è’ impotente rispetto a questa pioggia di risorse statali che,come il piano Marshall, non capiteranno più. Barletta, Andria e Trani vi stanno spolpando tutto, neanche l’osso vi rimane. Prima Bisceglie captava tutti i finanziamenti che arrivavano nella zona, oggi vi sfugge tutto e siete pure contenti!! Ormai a noi non rimane che avere l’ospedale Covid senza hub vaccinale e il primato di infetti covid in Puglia. I giovani che vorranno lavorare o vorranno investire in attività commerciali o turistiche andranno via e, solo i più “fortunati”, potranno lavorare e aprire attività a Andria, Barletta e Trani sui progetti realizzati con i 120 milioni di euro che queste città riceveranno grazie al sacrificio di Bisceglie nella Bat».
Lo scrive il consigliere comunale Francesco Spina.